Il rapporto con il denaro è una questione molto più profonda di quello che si pensa.
Io ho scoperto, sempre grazie a lei, di avere un buon rapporto con i soldi. Per me sono un mezzo attraverso il quale posso ottenere quello che desidero. Il denaro non è il fine ultimo dei miei obiettivi ma è lo strumento che mi serve per ottenerli.
Questo concetto è molto importante perchè la nostra cultura ci ha educate ad un certo tipo di idea sul denaro e sulla ricchezza che è strettamente collegata al nostro successo.
Io ho sempre gestito le mie finanze sin da piccola e ringrazio mia madre per avermi dato un buon esempio sulla gestione dei soldi e sul risparmio.
Dal Giappone arrivano sempre un sacco di idee e stimoli di ogni tipo quando si tratta di carta. Il Kakebo è uno di questi. L’hai mai sentito? O magari l’hai anche usato?
Si tratta semplicemente di un quaderno con delle tabelle dove tenere traccia di tutte le spese in maniera super dettagliata e suddivisa per categoria.
Io personalmente l’ho comprato, ho compilato un paio di mesi e poi l’ho letteralmente abbandonato perchè per me era troppo “ricco” e mi faceva perdere un sacco di tempo a fare trascrizioni e calcoli (sarà che la matematica non è il mio forte!).
Perchè monitorare le spese sul Bullet Journal?
Quando hai un business in proprio non puoi certo pensare di spendere tempo prezioso a scrivere a mano numeri su numeri, fare divisioni e moltiplicazioni ogni giorno per avere sotto controllo in ogni momento la situazione economica.
Sapete che sono una super fan del Bullet Journal e che può essere un buon strumento di gestione del lavoro.
All’inizio del mio percorso lavorativo mi è stato utile utilizzare il BuJo come sistema di tracciamento per rendermi conto di come stavo gestendo le mie spese. Il fatto di scrivere e segnare buona parte delle entrate e delle uscite, fare qualche semplice conto mi ha permesso di capire come stavo amministrando il mio denaro e quali tipologie di spese incidevano di più sul mio bilancio di business e di famiglia.
Con il passare del tempo, e quando il business diventa più strutturato, è impensabile utilizzare solo ed esclusivamente il Bullet Journal per tracciare le spese. Io ho costruito un file xls in cui mi tengo altri conti e in cui le formule mi aiutano in maniera automatica a fare dei conteggi che sarebbe impossibile per me farli a mano e ci spenderei troppo tempo. Tempo che posso dedicare ad altre attività più importanti.
Per gestire invece la parte amministrativa di un business direi che è essenziale avere dei gestionali o dei software che ti aiutino e ti forniscano report e statistiche utili per fare il bilancio della propria attività.
Come organizzare le tue spese con il Financial Log sul Bullet Journal
Per tenere i conti e le spese con il Bullet Journal ci sono diversi modi. Proprio come le altre pagine del taccuino anche per i conti si possono creare diversi layout che rispondano alle differenti esigenze personali. Questi schemi possono essere complicati o semplici a seconda delle necessità e dei desideri. Alcune cose di cui potresti voler tenere traccia sono le spese, i risparmi, le spese e i debiti.
Ho raccolto un po’ di idee e ispirazioni che possono esserti utili per impostare le tue pagine e i tuoi tracker nel Bullet Journal.
registro mensile per segnare entrate-uscite
Prima ancora di creare un vero e proprio bilancio di spese è indispensabile capire come spendi i tuoi soldi.
Lo schema più basilare e semplice da cui partire è uno monthly expense tracker dove ogni giorno, o una volta alla settimana, scrivi ogni spesa che hai fatto.
Puoi suddividere la pagina in due colonne in cui tenere conto delle entrate e delle uscite di ogni mese, aggiungendo eventuali dettagli che ti servono per tenere traccia di dati che ti tornano utili (come la data, il tipo di spesa nel dettaglio, ecc).
In fondo alla pagina avrai i totali di entrate e uscite e potrai fare un rapido conteggio di quello che ti rimane in tasca.
monthly budget per gestire le finanze mensili
Per tenere traccia dell’andamento delle tue spese puoi costruire uno spread per tenere traccia dell’andamento delle tue finanze.
Sulla pagina di sinistra una sezione dedicata al tuo budget, al totale delle entrate e delle uscite e agli obiettivi di risparmio (ad esempio i soldi per un viaggio o l’acquisto di un attrezzatura) che compilerai solamente una volta al mese.
Sulla pagina di destra invece crei una sezione in cui tenere nota delle entrate e delle uscite mensili nel dettaglio. Qui puoi utilizzare per ogni categoria un colore diverso che renderà più semplice individuare e distinguere le varie spese creando una piccola legenda.
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Laurie @cardigansandchamomile |
Bill Tracker per monitorare budget e spese
Questa impostazione è utile per tenere traccia delle entrate e uscite, delle spese fisse mensili o delle commissioni periodiche.
Le informazioni che potrai inserire nel tracker possono essere:
- Bill Tracker per fatture mensili, bimestrali, trimestrali e semestrali pagate
- Tracker delle iscrizioni come pagamenti automatici per riviste, app e serie TV
- Debiti, prestiti e pagamenti con carta di credito
Mettendo tutto in uno spread sarai in grado di vedere quando i pagamenti sono dovuti e quanto spendi nel tempo. È anche utile conservarli in modo da poter confrontare le fatture nel corso degli anni per vedere dove è possibile apportare modifiche per andare controllare la tua situazione finanziaria.
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@the.petit.planner |
Questi sono solo alcuni esempi di come puoi impostare le tue pagine. Se hai bisogno di altra ispirazione seguimi su Pinterest dove selezioni idee e spunti dal gusto minimal e di facile realizzazione.