Termini e abbreviazioni del lavoro a uncinetto
Questo vuole essere il primo post di una nuova rubrica del blog che chiamerò Scuola di Uncinetto.
Ci sono delle persone che vorrebbero imparare a lavorare ad uncinetto o che vogliono migliorare il proprio livello creando cose sempre più difficili o ancora che sono sempre alla ricerca di nuovi schemi e idee.
Ho pensato di condividere con voi quello che conosco del mondo dell’uncinetto e postare qualche schema utile. Naturalmente sempre a modo mio!
Ho imparato a lavorare ad uncinetto all’età di sei anni, facendo e disfando le mie prime presine mentre mia mamma mi spiegava come fare a voce ogni singolo punto e passaggio. Ho imparato solo in un secondo tempo a leggere gli schemi cercando di interpretarli al meglio e rifacendo non so quante volte alcuni lavori.
Fin da piccola però non mi accontentavo solo di imparare quello che mi veniva insegnato e nel modo in cui lo faceva chi me lo insegnava, ma volevo avere sempre un processo logico ed ordinato del lavoro, perciò cercavo sempre di trascrivere tutto in schemi e prassi su carta, per ritrovare i mie appunti e confezionarmi dei veri e propri manuali da consultare ogni volta che ne avessi avuto bisogno.
Certo, i libri sono un grande aiuto, ora anche sul web si trovano un sacco di tutorial per iniziare a lavorare con qualsiasi tecnica, ma in uno o nell’altro manca sempre l’ABC dei principali punti da usare e partono subito con la realizzazione dei punti o non sono tutti completi.
La tabella non è esaustiva, ci sono talmente tanti punti da farne un’enciclopedia, ma contiene la maggior parte di quelli solitamente utilizzati.
Se hai suggerimenti o punti da integrare scrivimi e sarò felice di migliorare lo schema con le tue indicazioni!
Alla prossima lezione!
Ma che bella idea!
Uncinetto, il mio incompiuto, non ho mai imparato.
E mia nonna si rivolta nella tomba.
😀 povera nonna. Allora devi rimediare e spero di farti imparare qualcosa.