Nel momento in cui ho letto cosa richiedeva l’esercitazione finale del
BlogLab2 mi sono sentita come davanti al compito in classe in cui ti si presenta una domanda alla quale tu non sai rispondere. Dopo averla letta e riletta almeno cinque volte, e non volendo presentare il compito in bianco, mi sono messa a pensare e ripensare sulla mia
vita da blogger.
Il mio blog è nato quasi un anno fa. All’inizio per me era solo un modo per mostrare le cose che amo fare nella vita di tutti i giorni condividendole con persone che nemmeno conosco e per confrontarmi con loro su quelle che sono le mie passioni. Poi però mi sono resa conto che il blog fa sempre più parte delle mie giornate, scrivo, abbozzo i post, rispondo ai commenti, lo accresco di informazioni, lo rendo questo spazio sempre più piacevole agli altri, o almeno ci provo.
Sono partita senza sapere praticamente nulla di blog, pianificazione, grafica, social, e tutte le cose ad esso collegate, ma grazie al Blog Lab 1 ho avuto modo di conoscere moltissimi aspetti tecnici, alcuni dei quali ho messo in pratica, altri invece più complessi per le mie conoscenze ancora no. In ogni caso ho avuto modo di conoscere più da vicino il mondo che sta dietro alla blogosfera: si tratta di un vero e proprio lavoro che ha bisogno di tempo per trovare il suo posto e dare i suoi frutti.
Ho un lavoro full time che mi occupa tutta la giornata e mi rimane solamente la sera e il week-end per dedicarmi alle mie
passioni e ai miei
hobby, perciò il blog per ora non è curato e seguito come vorrei. Il tempo si divide poi tra
casa e famiglia che richiede il giusto spazio.
Ci sto mettendo impegno perchè mi piace, ho scoperto nuove cose che mi incuriosiscono e voglio imparare e approfondire, ed è uno strumento che mi permette di farmi conoscere e che supporti il mio desiderio di fare del mio hobby un vero e proprio lavoro.
Come quando si compra una nuova attrezzatura bisogna farci la mano per imparare ad usarla nel pieno delle sue funzionalità, per me il blog è un po’ così, devo fare pratica per sviluppare un sacco di conoscenze e tecniche affinchè sia originale e utile per chi lo segue, sia fonte di ispirazione e un luogo di confronto.
Partendo con un’idea poco chiara di che cosa volesse dire avere un blog ho avuto modo anche di fare ordine tra tutte quelle cose che mi piacciono fare e dedicarmi principalmente a quello che veramente mi dà grandi soddisfazioni, che mi appaga quando arrivo al prodotto finito e sul quale voglio costruire qualcosa di più concreto di un semplice hobby. Quindi uno dei passi importanti da perseguire è quello di ordinare le idee e focalizzare quale sia o siano i canali principali che andranno a caratterizzare il mio blog.
Un po’ come fare ordine nella craft room, anzi, quello è un punto che va di pari passo con l’ordine mentale! Un buon ordine nella postazione di lavoro significa maggiori possibilità di concentrazione e poca perdita di tempo.
I luoghi dove la mia vita da creativa e blogger trovano il loro spazio sono sicuramente nel mio angolo creativo: un piccolo tavolo dedicato al cucito con la mia inseparabile macchina da cucire e che fa posto a tante altre cose per tagliare, incollare, assemblare, progettare, disegnare e un sacco di altre attività.
E poi una piccola poltrona per i momenti che dedico al piacere di sfogliare le mie riviste preferite dalle quali prendere ispirazione per nuovi progetti, e dove lavoro a tutte quelle creazioni che si possono tranquillamente fare in “modalità divano” come crochet, ricamo, chiacchierino.
La mia personalità si sta sempre più delineando e grazie anche al blog mi sento sulla strada giusta per arrivare ad uno stile che sia tutto mio.
Ci sono aspetti della vita da blogger che non rientrano sicuramente nella mia quotidianità, ma dall’altro se pensiamo che a volte da cosa nasce cosa e che tante realtà oggi affermate sono nate per gioco…chi lo sa cosa riserva il destino!
Ciao carissima, io sono nelle tue condizioni. L'unica differenza è che oltre ad avere parecchi anni in più, sono casalinga. Di tempo quindi ne ho quasi smepre di più.
Per il resto mi ritrovo nelle tue parole.
Ho aperto l mio blog senza sapere niente di pc e informatica. Quando mi parlano in termini tecnici casco dalle nuvole e non capisco niente.
Però….. però il mio blogghino è la mia passione. Ci dedico tempo e mi impegno per migliorarlo (a volte incasino tutto ma poi cerco di rimediare).
A differenza di te, mi dedico più alla scrittura che ai lavori manuali.
Ma cosa conta? Niente! Conta mettere nel bog le nostre passioni, quello che ci piace fare, che ci distende, rilassa… quello che amiamo, insomma.
E allora che siano spiegazioni di un lavoro di cucito o una poesia se ci dà soddisfazioni è la cosa giusta.
Forza, daiii!
Continuiamo a testa alta con i nostri blog. Se sbagliamo rimedieremo e i nostri lettori ci perdoneranno… :)))
Un abbraccione!
Il tuo blog è già cambiato notevolmente da quando le nostre strade si sono incrociate e vedrai che crescerà sempre di più se riuscirai a mantenere la grinta e la passione che hai adesso!
Un abbraccio dalla tua compagna di banco pigrona…
Hai ragione Patricia, ha scritto delle belle parole. Devo dire che dal 2012, grazie alla maternità, ho scoperto questo mondo e mi ha subito rapita e incuriosita a tal punto che ci sono finita dentro anche io.
In bocca al lupo anche a te e al tuo blog!
Grazie Silva. Sono contenta di essermi messa in gioco e di aver raggiunto piccoli risultati davvero visibili. La mia compagna sarà anche pigrona ma è stata di grande supporto, soprattutto dell'ultimo minuto, e devo ringraziarla per essersi resa disponibile ad ascoltare e dare i suoi preziosi consigli. Non se ne trovano mica così tante compagne di banco aperte alla condivisione!
Un abbraccio.
Ciao Mariangela! Un bacione e grazie! Contraccambio gli auguri!
Te l'ho già scritto da qualche altra parte: il tuo blog sta crescendo a vista d'occhio!
I motivi per cui ho aperto il mio blog erano e sono gli stessi tuoi.
Soprattutto fare ordine nelle mille cose che faccio.
Direi, però, che non ha funzionato … di cose ne faccio ancora di più, perchè il contatto con molte persone piene di idee e con la blogosfera in generale mi ha riempito la testa di ulteriori idee e mi ha messo troppe pulci nelle orecchie!