La festa del raccolto
Lughnasadh (che si legge Lunàssa) è uno dei quattro Sabbat o feste stagionali nella Ruota dell’Anno pagana che segna il punto centrale dell’estate. A metà tra il solstizio d’estate (Litha) e l’equinozio d’autunno (Mabon), le antiche comunità segnavano il primo raccolto della stagione con la raccolta dei cereali e la cottura del pane. Per questo motivo, i primi cristiani si riferivano a Lughnasadh come Lammas “messa del pane” e Lammastide è talvolta usato al posto di Lughnasadh.
Lughnasadh è la festa celtica che celebra il primo dei tre raccolti dell’anno – la maturazione del grano – e onora Lugh, il dio celtico della luce e del fuoco.
Tradizionalmente, Lughnasadh è una festa di sacrificio ed è caratterizzata dal primo taglio del mais maturo o dal primo raccolto di grano.
Se a Litha hai festeggiato il successo con l’energia del fuoco di Lughnasadh puoi abbandonare ciò che non ti soddisfa e fare il pieno di una nuova energia festeggiando i tuoi successi.
l’energia creativa di Lughnasadh
Lughnasadh è il periodo giusto per i rituali di raccolta, che servono a far arrivare denaro e successo, portando a maturazione situazioni cominciate prima e per le quali avete lavorato duramente.
Questo è un ottimo momento per celebrare la generosità della terra e ricordare da dove viene il nostro cibo. Un pensiero ai nostri operosi agricoltori, per i quali il raccolto è ancora uno degli (se non il) più significativo evento del ciclo agricolo.
La prima festa del raccolto è una chiara indicazione che la ruota dell’anno sta per girare. Presto sarà autunno ed ora è il momento di prepararsi per il passaggio alla prossima stagione.
Ecco alcuni rituali creativi che puoi fare per festeggiare Lughnasadh nel nel business e nella vita di tutti i giorni.
Scrivi le pagine del diario della gratitudine
Inizia a scrivere un diario della gratitudine scrivendo ogni giorno le tre cose belle che ti sono successe nella tua quotidianità e nel tuo lavoro. Non serve scrivere molto, bastano solo poche righe per scoprire che dopo tutto le giornate non sono mai così buie e quanto di buono è accaduto nella tua vita.
Accogli l’abbondanza
Agosto è un periodo magico pieno di possibilità, speranza e abbondanza.
La natura è rigogliosa e siamo circondati da colori vivi. Questo lo rende un momento meraviglioso per eseguire la magia della casa e del focolare. Purifica gli ambienti con erbe come la salvia o il rosmarino per proteggere gli spazi dove vivi e lavori.
Regalati dei percorsi di abbondanza e successo come quelli di Elisa.
Fai una lettura di tarocchi
Se ti piacciono carte e tarocchi ecco una stesa perfetta per questo momento.
Lughnasadh significa celebrare il raccolto, vedere cosa hai coltivato negli ultimi mesi e coltivare ciò che ti sosterrà per l’inverno a venire. Questa lettura dei tarocchi ti aiuta a farlo nella tua vita personale e nel lavoro e risponde alle seguenti domande:
- Qual è un traguardo che hai avuto quest’anno?
- Qual è un nuovo strumento o lezione che dovresti continuare a utilizzare in futuro?
- Qualcosa che dovresti tenere a mente in questo periodo
Prepara il pane ai semi di papavero
Quale miglior rituale se non quello di onorare i frutti della terra e del raccolto. Ecco una semplice ricetta del pane ai semi di papavero.
Ingredienti per 4 persone:
100 gr di farina integrale di frumento
100 gr di farina di segale
100 gr di farina d’orzo
100 gr di farina d’avena
50 gr di lievito di birra
100 gr di burro
2 cucchiai di miele
4 cucchiai di semi di papavero
700 ml di latte intero
sale e pepe qb
Preparazione:
Sbriciolare il lievito e scioglierlo in una terrina con il latte caldo e il miele. Poi aggiungere burro, semi di papavero, sale e pepe abbondante e mescolare bene.
Aggiungere le varie farine e impastare. Con l’impasto finito fare una palla e metterla in una terrina pulita. Coprire e lasciar lievitare per 30 minuti. Poi riprendere l’impasto e lavorarlo ancora per 10 minuti. Successivamente fare dei panini e disporli sulla teglia da forno unta. Lasciar lievitare ancora un’ora, poi cuocere nel forno già caldo a 150° per circa 20 minuti.
Prompt di journaling
Durante l’estate adoro prendere del tempo per scrivere sul mio diario. Oltre ad essere il momento in cui faccio anche la pianificazione dell’anno, mi fermo e mi concentro su me stessa, sull’energia che si muove e influenza la mia vita.
Queste sono alcune idee e suggerimenti per farti pensare a come vuoi che la tua vita trasformi questa stagione. Sentiti libero di scegliere una singola domanda che suscita il tuo interesse o rispondi a tutte per approfondire l’impatto di questo momento su di te.
- Cosa stai raccogliendo nella tua vita in questo momento? Quali relazioni, progetti o altre circostanze nella tua vita stanno producendo grandi risultati in questo momento?
- Ti senti in sintonia con la natura celebrativa e abbondante di questa festa? Perché o perché no?
- Questa vacanza è un momento di profonda gratitudine per tutto il bene della tua vita, prenditi un momento per scrivere tutte le cose meravigliose della tua vita, grandi o piccole che siano.
- Come stanno andando le tue relazioni (amorose e non) in questo momento? Senti che sono abbondanti e produttive o potresti cambiare qualcosa per portare più di questa abbondante energia nelle tue relazioni importanti?
- Prenditi un momento per rivedere i tuoi impegni. Come ti stanno adattando queste parti della tua vita? Ti stanno ancora servendo o stai solo continuando a perseguitarli per un senso di obbligo? Ricorda, questo è anche un momento per riflettere e decidere se vale la pena continuare o meno i tuoi impegni! Potrebbe essere meglio dire addio ad alcune parti della tua vita per fare spazio a più abbondanza altrove.
Fai le bambole di mais
Sì, una bambola di mais! Io le facevo da piccola a casa di mia nonna quando ne appendeva una parte sulle travi in legno del poggiolo.
Usa le foglie del mais per creare una bambola per rappresentare la vendemmia e aggiungi al tuo altare.
Se non sai come fare puoi seguire questo tutorial oppure questo! E’ un’attività divertente da fare anche con i bambini più piccoli.
Cosa significa per te Lammas? Hai qualche tradizione preferita o questa sarà la prima volta che festeggi?